Tra i vari apparecchi che abbiamo in casa, spesso la confusione regna sovrana, soprattutto fra i telecomandi.
Basta dare un'occhiata a cosa abbiamo in salotto: l'assetto base è TV Color, lettore DVD, decoder satellitare, ai quali si aggiungono il sistema home theatre e il decoder del digitale terrestre, per chi non lo ha già incorporato nella TV.
Ogni dispositivo ha il suo telecomando e spesso perdiamo tantissimo tempo a cercare quello giusto.
Le soluzioni a questa confusione sono di due tipi: una più economica ed una più costosa.
La soluzione economica è il telecomando universale: si tratta di un apparecchio che permette di comandare diversi dispositivi audio e video, inserendo il codice che corrisponde al nostro modello.
Il telecomando universale è molto facile da usare: i codici da inserire sono indicati nel manuale di istruzioni e devono solo essere inseriti.
L'inserimento di solito non comporta grandi difficoltà e l'effetto è di eliminare un bel po' di disordine.
Il neo è che non tutti i dispositivi possono essere ricompresi in quelli supportati dal telecomando: occorre, pertanto, informarsi adeguatamente prima dell'acquisto
Un'evoluzione dei telecomandi universali sono i telecomandi che supportano la funzione "learning": utilizzandola, si riescono a copiare esattamente tutte le funzioni del telecomando originale.
Questa categolria è molto utile sia per ovviare a normali carenze dei telecomandi programmabili (modelli non ricompresi tra quelli preimpostati), sia soprattutto a poter aggiungere al nostro telecomando anche la possibilà di comandare apparecchi di prossima uscita.
Per attivare la funzione learning, basta porre il telecomando universale di fronte al telecomando orginale, con le porte ad infrarossi abbastanza vicine, e quindi avviare la copia, premendo il tasto che attiva il learning e subito dopo un qualunque tasto del telecomando da copiare.
La soluzione più costosa è rappresentata invece dai telecomandi programmabili.
In questo caso, si tratta di apparecchi più sofisticati, che non usano i codici, ma si interfacciano col pc.
I telecomandi programmabili non si limitano a comandare più dispositivi come i telecomandi universali, ma possono essere -come dice lo stesso nome- completamente programmati.
La programmazione avviene ovviamente con l'ausilio del pc, al quale sono collegati tramite porta USB.
La differenza rispetto ai semplici telecomandi universali sta nel fatto che quelli programmabili funzionano con tutti i tipi di apparecchi e soprattutto funzionano anche con gli apparecchi futuri, in quanto si possono autoaggiornare collegandoli al pc.
Si tratta quindi di dispositivi più versatili, che giustificano quindi la loro differenza di prezzo.
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